sezione di balerna
sezione di balerna
INTERPELLANZA ‐ TARIFFE ACQUA POTABILE
Gruppo PPD e Generazione Giovani Balerna, 28 febbraio 2021
Egregio signor Sindaco, stimata Municipale e stimati Municipali,
ai sensi dell’art. 65 della LOC ci permettiamo d’inoltrare la seguente interpellanza:
Nel Messaggio Municipale 15/2020 ‐ Preventivi 2021‐ licenziato dal Municipio il 27 ottobre si indicava che “il Servizio di approvvigionamento idrico prevede un importante aumento dei costi a causa delle misure attuate per contrastare l’inquinamento chimico registrato presso il pozzo Prà Tiro”.
Sempre nel citato MM, si precisava che “Nel corso dell’autunno 2020 sono, infatti, terminati i lavori di posa di sei silos esterni al pozzo di captazione contenenti filtri a carbone attivo, allo scopo di abbattere il PFOS rinvenuto nell’acqua prelevata dalla falda. Questi filtri assicureranno la messa in rete di acqua potabile, garantendo un approvvigionamento sicuro alla popolazione. I costi importanti che derivano dalla messa in atto di queste misure incideranno in maniera importante sulla gestione del servizio. Una valutazione di massima prevede un disavanzo superiore a CHF 200'000. Si è di conseguenza ipotizzato di ritoccare leggermente verso l’alto il prezzo di vendita dell’acqua, aumentandolo di 25 centesimi al mc. Tale decisione
sarà presa dal Municipio nella primavera 2021, tramite apposita ordinanza, quando conosceremo le spese effettive per tutte le misure attivate dall’Azienda pozzo Prà Tiro”.
A breve, il Municipio dovrà quindi fare qualche valutazione e prendere una decisone sul prospettato aumento delle tariffe. Considerato che il capitale proprio del Servizio approvvigionamento idrico al 31 dicembre 2019 ammontava ancora a CHF 1'270'000, riteniamo che un aumento delle tariffe debba essere attentamente valutato.
In questo momento di grande difficoltà per molte famiglie e piccole/medie aziende/commerci, aumentare una tassa causale del 35% (da 0.70 a 0.95 centesimi al m3), su un bene di primaria necessità come l’acqua potabile, ci sembra poco opportuno. Tali costi si aggiungerebbero a quelli della tassa base per la raccolta di rifiuti urbani, degli ingombranti e del verde decisi dal Municipio all’inizio dell’anno scorso. Alcune decine/centinaia di CHF all’anno non sono poca cosa per chi si trova in difficoltà.
Il Comune, per la situazione legata alle conseguenze della pandemia da Covid, ha concesso degli aiuti mirati alla popolazione e ai commerci locali e sarebbe un peccato aiutare da una parte e aggravare i budget con un costo supplementare dall’altra. Se necessario, prima di procedere ad un aumento delle tariffe, sarebbe a nostro giudizio più appropriato attingere al cospicuo capitale accumulato proprio grazie alle tariffe pagate in
esubero dall’utenza dell’ex Azienda acqua potabile del Comune.
In via subordinata proponiamo di chiedere un maggior contributo ai grandi consumatori di acqua a scopi industriali, aumentando le tariffe causali o di base soltanto per questo tipo di utenza.
Fatte queste premesse ci permettiamo quindi di sottoporre al Lodevole Municipio le seguenti domande:
1. A quanto ammonta il capitale proprio registrato a bilancio il 31 dicembre 2020 per il Servizio approvvigionamento idrico?
2. Quali sono le disposizioni da parte del Cantone in presenza di notevoli riserve accumulate, come sembra essere il caso della nostra ex Azienda acqua potabile?
3. Considerata la situazione economica particolarmente difficile, il Municipio non ritiene opportuno evitare un nuovo aggravio, dopo quello della tassa base per i rifiuti, anche della tassa causale dell’acqua potabile e rinunciare (eventualmente posticipare) il prospettato aumento delle tariffe
dell’acqua potabile di ben 25 centesimi al m3?
4. Se in futuro si rendesse necessario un aumento delle tariffe, il Municipio, non ritiene opportuno aumentare le tariffe o la tassa base soltanto ai consumatori di acqua potabile per scopi industriali?
Con il massimo ossequio.
Per il Gruppo PPD e Generazione giovani:
Michele Fürst (capogruppo)