Per il rotto della cuffia, il Consiglio comunale di Balerna ha detto sì lunedì sera alla richiesta di un credito di 35.000 franchi per l'allestimento di uno studio pianificatorio concernente il quartiere di via Corti: in pratica si prospetta di vendere a privati circa i due terzi del vecchio campo di calcio affinché possano sorgere nuove abitazioni. In sala i voti favorevoli al progetto municipale sono stati 14, i no 8: serviva un minimo di 13 consensi per l'accettazione del credito. Al momento della votazione si sono confermati gli schieramenti: da una parta PLR e PPD favorevoli, dall'altra PS-Balerna Futura e Verdi.
Quest'ultimo fronte ha comunque già annunciato di non accettare la decisione del Consiglio comunale, con la dichiarata intenzione di promuovere una raccolta di firme affinché a pronunciarsi sia la popolazione balernitana. Socialisti e Verdi dovranno però accordarsi per una coordinazione dell'operazione: «La nostra intenzione è di ricorrere al referendum ma ci occorre un attimo di riflessione per stabilire se procedere subito o in un secondo momento, magari al momento della richiesta di un secondo credito per la concretazione del progetto oppure al momento della domanda di modifica del Piano regolatore. In ogni caso ne discuteremo con i colleghi Verdi» ci confida il capogruppo PS Fabio Canevascini.
Un messaggio collegato al precedente - richiesta di un credito di 120.000 franchi per interventi di moderazione del traffico in via Corti e via Vela - è stato invece rinviato: al voto in entrata in materia, il credito ha raccolto solo 9 adesioni contro 12 opposizioni ed un'astensione.
Parecchio complicato è stato il rilascio da parte del Legislativo di una fidejussione di 100.000 franchi per la Cooperativa popolare di Balerna presso la Banca Raiffeisen del Basso Mendrisiotto. Anche in questo caso erano necessari almeno 13 voti favorevoli. Ebbene al voto i sì sono stati proprio 13, i no 3 e le astensioni 6. In precedenza i presenti non avevano accettato un emendamento marginale al messaggio municipale proposto dal PS affinché nel Consiglio d'amministrazione della Cooperativa fosse riservato un posto ad un esperto qualificato che contribuisse a farla tornare sulla via della crescita.
Senza grosse discussioni, i presenti hanno poi approvato una richiesta di credito di 280.000 franchi per un'intervento urgente di risanamento della centrale termica al centro anziani, modifiche al Regolamento delle canalizzazioni ed una domanda di naturalizzazione.
Ad inizio seduta Stefania Ermani ha preso il posto di Sergio Leonetti (PPD). LUBER